Premessa – Il D.D.L. della Legge di Stabilità 2016 varato dal governo nella giornata di giovedì 15 ottobre, proroga di un anno, fino al 31 dicembre 2016, la detrazione Irpef del 65% per gli interventi di efficientamento energetico e del 50% per le ristrutturazioni e l'acquisto di mobili ed elettrodomestici.
Detrazione ristrutturazione - La detrazione fiscale delle spese per interventi di ristrutturazione edilizia, è disciplinata dall’art. 16-bis del Dpr 917/86 (Testo Unico delle Imposte sui Redditi). Dal 1° gennaio 2012 l’agevolazione è stata resa permanente dal Decreto Legge n. 201/2011 e inserita tra gli oneri detraibili dall’Irpef. La detrazione è pari al 36% delle spese sostenute, fino a un ammontare complessivo delle stesse non superiore a 48.000 euro per unità immobiliare. Tuttavia, per le spese effettuate dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013, il Decreto Legge n. 83/2012 ha elevato al 50% la misura della detrazione e a 96.000 euro l’importo massimo di spesa ammessa al beneficio. Questi maggiori benefici sono poi stati prorogati più volte da provvedimenti successivi. Da ultimo, la Legge di Stabilità 2015 (legge n. 190 del 23 dicembre 2014) ha prorogato al 31 dicembre 2015 la possibilità di usufruire della maggiore detrazione Irpef (50%), confermando il limite massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare.
Bozza Legge di Stabilità 2016 – La bozza della Legge di Stabilità 2016 conferma l’applicazione del bonus Irpef del 50% sulle ristrutturazioni edilizie anche per il 2016. Confermato anche il tetto di spesa su cui calcolare le detrazioni rimane a 96 mila euro (invece di scendere a 48mila) con rimborsi in dieci rate annuali. Scongiurato il ritorno dal 1° gennaio 2016 alla misura ordinaria del 36% e con il limite di 48.000 euro per unità immobiliare.
Risparmio energetico – Per quanto riguardagli interventi di risparmio energetico, la legge di stabilità 2015 (legge 23 dicembre 2014, n. 190) ha prorogato al 31 dicembre 2015, nella misura del 65%, la detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Nella stessa misura è prevista anche la detrazione per gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali e per quelli che riguardano tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio. Anche per tali tipologie di lavori la bozza della Legge di Stabilità 2016 ha prorogato la detrazione al 65% fino alla fine del 2016. La proroga avviene senza alcuna modifica, pertanto è confermata la detrazione del 65% per gli interventi antisismici, le schermature solari e i lavori di bonifica dell’amianto.
Ex Iacp - Oltre a essere prorogati di un anno gli incentivi vengono anche estesi agli ex Iacp che potranno usarli per aumentare le prestazioni energetiche delle case popolari. Per gli interventi di ristrutturazione promossi dagli ex Iacp sulle case popolari il bonus del 65% dovrebbe essere anche l’unica formula applicabile.
Bonus mobili - Confermato anche il bonus mobili (sgravio Irpef del 50% entro un tetto di diecimila euro) che potrebbe anche essere esteso alle coppie under 35, senza obbligo di ristrutturazione.
Fonte: Fiscal Focus
Detrazione ristrutturazione - La detrazione fiscale delle spese per interventi di ristrutturazione edilizia, è disciplinata dall’art. 16-bis del Dpr 917/86 (Testo Unico delle Imposte sui Redditi). Dal 1° gennaio 2012 l’agevolazione è stata resa permanente dal Decreto Legge n. 201/2011 e inserita tra gli oneri detraibili dall’Irpef. La detrazione è pari al 36% delle spese sostenute, fino a un ammontare complessivo delle stesse non superiore a 48.000 euro per unità immobiliare. Tuttavia, per le spese effettuate dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013, il Decreto Legge n. 83/2012 ha elevato al 50% la misura della detrazione e a 96.000 euro l’importo massimo di spesa ammessa al beneficio. Questi maggiori benefici sono poi stati prorogati più volte da provvedimenti successivi. Da ultimo, la Legge di Stabilità 2015 (legge n. 190 del 23 dicembre 2014) ha prorogato al 31 dicembre 2015 la possibilità di usufruire della maggiore detrazione Irpef (50%), confermando il limite massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare.
Bozza Legge di Stabilità 2016 – La bozza della Legge di Stabilità 2016 conferma l’applicazione del bonus Irpef del 50% sulle ristrutturazioni edilizie anche per il 2016. Confermato anche il tetto di spesa su cui calcolare le detrazioni rimane a 96 mila euro (invece di scendere a 48mila) con rimborsi in dieci rate annuali. Scongiurato il ritorno dal 1° gennaio 2016 alla misura ordinaria del 36% e con il limite di 48.000 euro per unità immobiliare.
Risparmio energetico – Per quanto riguardagli interventi di risparmio energetico, la legge di stabilità 2015 (legge 23 dicembre 2014, n. 190) ha prorogato al 31 dicembre 2015, nella misura del 65%, la detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Nella stessa misura è prevista anche la detrazione per gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali e per quelli che riguardano tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio. Anche per tali tipologie di lavori la bozza della Legge di Stabilità 2016 ha prorogato la detrazione al 65% fino alla fine del 2016. La proroga avviene senza alcuna modifica, pertanto è confermata la detrazione del 65% per gli interventi antisismici, le schermature solari e i lavori di bonifica dell’amianto.
Ex Iacp - Oltre a essere prorogati di un anno gli incentivi vengono anche estesi agli ex Iacp che potranno usarli per aumentare le prestazioni energetiche delle case popolari. Per gli interventi di ristrutturazione promossi dagli ex Iacp sulle case popolari il bonus del 65% dovrebbe essere anche l’unica formula applicabile.
Bonus mobili - Confermato anche il bonus mobili (sgravio Irpef del 50% entro un tetto di diecimila euro) che potrebbe anche essere esteso alle coppie under 35, senza obbligo di ristrutturazione.
Fonte: Fiscal Focus